Tornare.

Avevo aperto questo blog per sfogarmi quando il mondo mi faceva particolarmente schifo. E invece sono mesi che parlo solo di me, come se tutta la merda fuori non contasse più niente. Ma no, non è così, e io non sono così: voglio tornare a preoccuparmi di quello che c’è fuori, fuori dalla finestra di casa mia, fuori dagli stupidi confini che chissà chi ha disegnato su un planisfero, fuori dalla mia sfera personale.

Ho bisogno di tornare. Ho bisogno di riaprire quelle riviste e quei siti che continuo a tener lì per pulirmi la coscienza, ma che effettivamente stanno prendendo polvere virtuale.

Io sono meglio di così. Meglio dell’egoista che legge di qualche naufragio e che pensa solo al naufragio dei miei sentimenti. Meglio dell’egoista che legge di risparmiatori truffati e pensa solo alla truffa che è stata fatta ai danni della mia fiducia. Meglio dell’egoista che legge di bombe sparate e missioni di pace, e pensa ai proiettili sparati sul mio cuore.

Ripartenza. Fase 1. START!

Lascia un commento